Sto scrivendo queste pagine – Stefano Porry Pastorel

Sto scrivendo queste pagine augurandomi che possa ricevere un aiuto per risvegliarmi dato che da solo non ci riesco anche alla luce di quanto ho scritto proprio perchè la visione avuta in sala chirurgica sotto anestesia in Spagna meritava un certo sguardo molto attento e profondo , Oggi credo che siano dei passaggi quantici , non ho messo maiuscole o asterischi alla passaggi quantici perchè esisto nella mia dimensione quantica , mi sono visto più volte è successo anche nella precomune di Madria a Via dei quattro venti appartamento super controllato dalla polizia a vista tutta la notte ( li svagai ) in molti c’è lo ricordiamo ,era divertente tutto , l’arrivo del pulmino wolkvaghen tutto dipinto a fiori con il quale poi quasi fuggimmo in Spagna , con Stive e la sua giacca a frange con il gettone della metropolitana di New York nel caso di attacco nucleare e Alma con il suo portamento che intimorì quando andarono a perquisire *il covo della streghe e stregoni ° in un vicolo dietro l’ambasciata francese. altre volte mi sono visto in quella dimensione quantica il mio corpo è reale lo vivo e nello stesso tempo posso volare posso essere invisibile ma sempre presente ,posso essere ciò che in questa dimensione vorrei essere ,ecco il mistero delle visioni che ho preso come una illustrazione su pellicola cinematografica del mio immediato futuro di allora .per una mia remora e anche un probabile mio pudore non analizzo la visione perchè, primo feci esattamente quello che avevo vissuto sotto anestesia e secondo perchè non viaggiavo più solo, c’era mia figlia e la madre ,con me e così continuai vestendo vari ^abiti e vivendo varie “vite” fino ad oggi , ma sempre coerente con il percorso iniziale che ,forse proviene da uno dei tanti buchi neri dai quali si può intravedere ” l’Assoluto.’ ?!

ho riletto la pagina di ieri e per questo mi fermo per ora , la ho trovata ,a parte la punteggiatura che dimostra svogliatezza ,con una pesantezza da marijuana light