Continuo con la descrizione delle visioni – Stefano Porry Pastorel

Continuo con la descrizione delle visioni. quella successiva nella terrazza della comune di Terrasini lo avuta sotto anestesia in Spagna per la riduzione di una lussazione alla spalla destra .Una visione chiara ,semplice da vivere e soprattutto facile da seguire ,ma vorrei riprenderla in seguito perchè il motivo della ennesima lussazione è legato a qualche cosa di sovrannaturale che mi è capitato iniziando anni prima quando ancora viaggiavo da solo. Avevo traversato con fatica il territorio sud del Biafra e aspettavo in una natura paradossalmente stupenda ,che aveva assistito ad una “pulizia etnica” lasciando in vita solo bambini donne e vecchi ,nessun uomo ne giovani in tutti villaggi. Mi aveva ospitato per fare sfogare un attacco di malaria una piccola comunità cristiana di non sò quale confessione dato che dalla isola britannica arrivarono molte , non so come chiamarle ,confessioni religiose ? I Metodisti nel mondo sono quelli dove la lingua inglese è predominante i più attivi con la loro comunità ,ottimo specialmente per la assistenza “sanitaria”ufficiale sul territorio.
Ne parlo perchè sia nelle vecchie colonie francesi sia dove mi portarono era tutto molto efficente e gratuito per i locali abitanti . Forse avevo disturbato nel mio passaggio qualche Entità protettrice ,sta di fatto che mentre si aspettava che il pulman ,tipo autobus di linea europea, partisse per la frontiera con il Camerun , i futuri passeggeri erano seduti su un prato che ricordo verdissimo mi abbassai per sedermi ,quando qualche cosa come invisibili dita mi dita mi sfioravano la schiena proprio nel tendine coperto dal muscolo che congiunge la scapola sinistra con la destra insomma mi si lussarono tutte e due le spalle contemporaneamente ,ma per un attimo fui coscente e se dovessi disegnarla da una nebbia nera esce una gigantesca mano che mi sfiora le spalle poi la nebbia diventò nera e mi avvolse. Mi ritrovai sul autobus per terra sul piano di entrata con la mia sacca , qui una piccola divagazione sulla sacca che mi permise di giungere da Santiago in Argentina poco prima che facessero il colpo di stato.
La avevo lavorata come il *maestro* Josè mi aveva illustrato ,una pelle di vacchetta grassa quasi intera con fregi in rame battuto e incisa con vari simboli, cucita tipo borsa dell’idraulico, pesava ma era totalmente impermiabile ma non la avevo studiata per lunghe camminate ma poteva essre ancora modificata con due cinghie a mo di zaino.
A parte il valore che aveva la sacca ,la cosa di essere stata “caricata” insieme a me ha dimostrato come fossero tutti i passeggeri ,dei quali notai che ,data la vicinanza con l’altro paese dovevano aver superato le stragi CHE NOI TUTTI CONOSCIAMO e essendo tutti giovani IDENTICI A QUELLI SUI BARCONI !!!, erano partecipi con grande umanità e con la solita eccitazione che porta il viaggiatore tra di loro. Oggi posso riflettere che più lontani si vive lontano dagli agglomerati umani e più esiste umanità sociale e benessere spirituale. Cambiarono direzione e poco lontano, mi scaricarono all’ospedale della zona ,ospedale che gestiva da solo un giovane dottore tedesco.
Avevo una assicurazione per il lavoro precedente che ancora era valida ma comunque sarei stato curato lo stesso, ma mi auguro ,servì a fargli arrivare un rimborso ,anche se era molto ben rifornito ed attezzato.
Per anni mi sono portato dietro questa impressione del sovranaturale e ho creduto di liberarmene in una trance arrivata un pomeriggio in una stanza di albergo a Caracas dove ,ho ho avuto praticamente da sveglio e nella quale ho letteralmente visto un arcangelo .Un arcangelo così come sono illustrati , sapevo quale arcangelo era , lo avevo riconosciuto subito ma come gli archetipi che si modificano allo sguardo non mi ricordo quale fosse , in teoria sono rappresentati molto somiglianti.
Probabilmente mi sono rappacificato con la Entità ma ci sono volute altre operazini chirurgiche per sistemarmi le lussazioni ,che probabilmente ho riattivato ,senza disturbare entità ,ma per la mia ,posso dire “stronzate da motociclista” ritornerò sulla visione sotto anestesia ,dato che ,nel frattempo che la trasformo in scrittura ,posso elaborarne altre.
Claudio Bucci, Margherita Crispy e altri 3
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