Ero già immerso nella cultura americana prima di venirci, parlavo la lingua sin da piccolo avendo imparato l’inglese vivendo in Kenya da bambino… ascoltavo la musica (Gospel, Blues, Folk, Jazz, Rock) e leggevo i fumetti (MAD, Zap, ecc.)… Non venni in america attratto dal sogno di fare i soldi, anzi, venni perché credevo nella controcultura, pensavo si sarebbe riusciti a fare dei cambiamenti a un sistema ingiusto che sfruttava il mondo intero, e crearne uno nuovo, piu giusto! Per quello divenni cittadino e cominciai a votare. L’america era molto diversa quando l’europa venne a saccheggiarla e occuparne i territori appartenenti a nazioni sovrane di popoli nativi sterminandoli. Gli stati uniti, la prima nazione fondata interamente su principi massonici, i cui padri fondatori reclamavano eguaglianza e fratellanza e libertà per tutti…. mentre erano schiavisti. Bianchi che crearono leggi di privilegio bianco, a discapito della gente di colore. Leggi che sopravvivono oggi, in un’America molto cambiata: la lotta per i diritti civili degli anni sessanta con Martin Luther King, l’influsso di centro e sud americani, asiatici, e altri immigranti da tutte le parti del mondo… é adesso multi-razziale come mai prima. I repubblicani sono purtroppo quella cultura razzista che ancora sopravvive e resiste, e divide la nazione (Gli Stati Uniti d’America) in due, quelli che vorrebbero fare un passo avanti, e quelli che invece si attaccano ignorantemente al passato, glorificandolo. Vedremo tra qualche giorno cosa succederà… Dita incrociate!
- 0
- 0
- 0
- 0
- 0
- 0
- 0
- 0
- 0
Artista – Marito – Padre – Nonno