L’ Altalena

Su invito del nostro blog-master, pubblico, copiandolo a mano😓 il post L’Altalena, tratto da The irriverent,
“L’Altalena di Fragonard

L’Altalena, nota anche come “I fortunati casi dell’altalena”, è un dipinto a olio su tela realizzato nel 1767 dal pittore francese Jean Honoré Fragonard. Uno dei pezzi più pregiati della Wallace Collection di Londra, è considerato tra i capolavori dell’era Rococò (…). Al centro del quadro, una giovane donna vestita con un abito rosa dondola su una altalena lanciando maliziosamente la sua lussuosa scarpa col tacco verso una scultura di Cupido, mentre guarda verso un uomo nascosto tra i cespugli. L’uomo, con un sorriso carico di desiderio e di amore, sbircia sotto i vestiti della donna, che si aprono in tutti gli strati, quasi fossero petali di una rosa. Più dietro un uomo anziano sorridente, probabilmente il marito della donna, tira le redini dell’altalena, inconsapevole di quello che sta succedendo.
Molteplici sono i riferimenti erotici del dipinto, primo tra tutti il fatto che la donna alzi volutamente la gamba sinistra, mettendo in mostra il suo polpaccio (…) coperto da un gambale bianco e una giarrettiera.
Tale atteggiamento “ammiccante” segna il rifiuto da parte della donna delle convenzioni sociali dell’epoca [se avete letto Laclos, però, mi sembra che non fosse un’eroina isolata dell’empowerment ante litteram…😄], che limitavano le donne nell’espressione dei loro desideri amorosi ed erotici, rappresentate [le convenzioni] dalle corde tirate dal marito, che simbolizzano il legame esclusivo del matrimonio (…)”.

Anna Gozzi

Nata a Cagliari il 24 luglio 1954. Residente a Bologna.