IL TRIP.
L’ultimo viaggio di Lsd quando è stato? Gli iscritti al Decameronesocial sono in media oltre i settanta, di una generazione che mezzo secolo fa scoprì le canne e quelle goccine su carta assorbente o pasticchette viola o arancione o varianti di cromature differenti che ogni tanto capitava di buttarsi giù.
Le righe scritte per la riunione pel Boccanera e che mi avevano portato a galla il ricordo di un trip memorabile hanno creato l’antefatto ad un commento di Margherita Crispy che ha raccontato invece di quanto bello sia stato il suo ultimo trip e questo mi offre lo spunto per proporvi di scrivere sul blog dell’ultima Lsd fatta.
In sei righe o trenta pagine, come vi pare, regalateci memoria del vostro ultimo viaggio o di uno particolarmente rimarchevole.
Sul blog o, chi non sa farlo, direttamente qui.
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Paolo Paci, Alessandro Loretti e altri 10
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Fiammetta Monicelli
OK, NON RICORDO SE FOSSE L’ULTIMO, MA QUASI… NON NE HO FATTI MOLTI. 1967 MENTRE ROBERTO DICHIARAVA DI NON SENTIRE NESSUN EFFETTO, CRISTIANO ED IO VAGAVAMO PER TRASTEVERE STARRY EYED, PIAZZA ST. MARIA UNA BELLEZZA SURREALE
DOPO DI CHE, PER LE STRADINE, TUTTI QUELLI CHE CAMMINAVANO DI FRONTE A NOI MOLTI IN COPPIE, APPARIVANO COME SCIMMIE DI DIVERSE SPECI IN ABITI TRENDY, ALLEGRAMENTE TASTANDOSI RECIPROCAMENTE IL SEDERE… 
Pino Cino
belle botte gli acidi, eh? te ne vengono in mente altri?
Fiammetta Monicelli
LI RICORDO TUTTI PERCHE’ SONO POCHI
OGNUNO HA APERTO UN PO DI PIU’ LA FAMOSA PORTA DELLA PERCEZIONE AL DI LA DEI LIMITI DEL VISIBLE…COME QUANDO CON L’AMICA BATTISTINI CAMBIAMMO FREQUENZA DI VIBRAZIONE ED ENTRAMMO DI TESTA IN UN FRAMMENTO DI UNA MATTONELLA DI MARMO COME UN TUFFO NELL’ UNIVERSO SENZA FINE. NIENTE PAURA MA UNA GRAN VOGLIA DI RIDERE DALLA GIOIA. QUESTE ESPERIENZE HANNO AVUTO GRAN PARTE NELLA MIA EDUCAZIONE DI VITA 
Pino Cino
Vent’anni negli anni 60. Il tempo di Timothy Leary e la musica psichedelica. Chi non ha mai fatto un viaggio di Lsd ci racconti perché e comunque sia provvederò io a riportarli tutti insieme sul blog. Saranno straordinariamente ammessi anche gli anonimi.
Fiammetta Monicelli
I PRIMI VIAGGI D’ACIDO IN QUEGLI ANNI FU COME UN FENOMENO NATURALE , IL RAGAZZO AMERICANO CHE TI OFFRVA QUELLA GOCCIA MAGICA LO FA EVA CON GRAZIA COME SE TI OFFRISSE UN REGALO DI VALORE E SI PARTIVA INSIEME QUASI MANO NELLA MANO. ERANO AVVENTURE ECCITANTI FANTASTICAMENTE SERENE ED INTENSAMENTE PIENE DI MERAVIGLIA. LA MUSICA COME MAI SENTITA PRIMA TI SUONAVA NEL PETTO COME NASCESSE DA LI’. SI COMUNICAVA SENZA BARRIERE E I VISI E GLI OCCHI ERANO A VOLTE TROPPO BELLI DA GUARDARE. I PRIMI VIAGGI D’ACIDO ERANO INNOCENTI E FIDUCIOSI TOTAL MENTE APERTI ALL’IGNOTO. UN DONO DEI NOSTRI GIOVANI TEMPI AL QUALE SONO MOLTO GRATA, PIU TARDI I VIAGGI VERSO L’ORIENTE PER ME PRESERO IL POSTO DI QUELLI PSICHEDELICI CON UGUALE INTENSITA’…. TEMPI UNICI E BELLISSIMI QUELLI, STA-ORDINARII 
Fiammetta Monicelli
MI HAI STANATA E SONO FELICE DI AVERE L’OPPORTUNITA’DI CONDIVIDERE ALLE NOSTRE SPECIAL I MEMORIE… GRAZIE 
